Lo so, questo è un film che è stato realizzato con l'intenzione di produrre qualcosa che si avvicinasse al successo commerciale della saga di Twilight, un'operazione che ha tradotto un classico tema horror (ai tempi i vampiri, qui gli zombi) in salsa sentimentale per ragazzini. Mi scuso, l'ho scoperto solo dopo averlo visto. Per fortuna...
Va anche detto che quest'operazione con i vampiri è stata facile, quelli sono da sempre o quasi, letterariamente e cinematograficamente, dei fighi. Ma come ottenere lo stesso risultato con dei cadaveri ambulanti semidecomposti?
Comunque Warm bodies nasce da un racconto breve di Isaac Marion, un racconto basato sull'idea originale di uno zombie che s'innamora di una donna viva e che ha raccolto in Internet un incredibile successo, spingendo l'autore a farne un romanzo.
Pagine
▼
martedì 20 febbraio 2018
lunedì 12 febbraio 2018
La battaglia di Aquirama
Prima di passare al romanzo, credo che sia indispensabile spendere due parole per l'autore e per il suo progetto.
La battaglia di Aquirama, infatti, non è un romanzo edito da Mondadori, dalla Feltrinelli o da altre note o meno note case editrici. Il libro, acquistabile solo in formato ebook, è stato interamente autoprodotto! Certo, anni fa, quando i libri digitali non esistevano ancora, autoprodursi il proprio romanzo significava dover sborsare un sacco di soldi, mentre oggi tutto ciò è diventato sicuramente più fattibile. Ma questo non toglie l'impresa.
Anche perché Andrea Zanotti non si è limitato all'autoproduzione. Sarebbe troppo facile. No, lo scrittore altoatesino...
domenica 11 febbraio 2018
Sopravvivere coi lupi
Sopravvivere coi lupi è un film francese del 2007, diretto da Vera Belmont e tratto dall'omonimo romanzo di Misha Defonseca.
Siamo nell'europa sconvolta dal nazismo e devastata dalla seconda guerra mondiale. La protagonista è Misha (Mathilde Goffart), una bambina di 8 anni, figlia di una famiglia ebrea, padre belga e madre russa. La famiglia di Misha sopravvive come può, cercando di fuggire ai rastrellamenti delle SS. Quando ormai non c'è più nulla da fare e la deportazione nei campi di concentramento tedeschi sembra inevitabile, i genitori di Misha pagano una famiglia belga non ebrea per ospitare la figlia.
Putroppo la nuova "famiglia" di Misha non accetta la bambina come una figlia e la tratta come un'ospite indesiderata. La piccola Misha rappresenta quindi solo una piccola integrazione del reddito, destinata a rimanere meno tempo possibile. L'unico a fraternizzare con la bambina è Ernest...
Siamo nell'europa sconvolta dal nazismo e devastata dalla seconda guerra mondiale. La protagonista è Misha (Mathilde Goffart), una bambina di 8 anni, figlia di una famiglia ebrea, padre belga e madre russa. La famiglia di Misha sopravvive come può, cercando di fuggire ai rastrellamenti delle SS. Quando ormai non c'è più nulla da fare e la deportazione nei campi di concentramento tedeschi sembra inevitabile, i genitori di Misha pagano una famiglia belga non ebrea per ospitare la figlia.
Putroppo la nuova "famiglia" di Misha non accetta la bambina come una figlia e la tratta come un'ospite indesiderata. La piccola Misha rappresenta quindi solo una piccola integrazione del reddito, destinata a rimanere meno tempo possibile. L'unico a fraternizzare con la bambina è Ernest...