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venerdì 21 luglio 2023

Bird box Barcelona

C'è questo romanzo di Josh Malerman del 2014 dal titolo La morte avrà i tuoi occhi (Bird box nell'edizione originale inglese) che narra una storia di un futuro post apocolattico nel quale delle misteriose entità, probabilmente degli alieni, hanno invaso la Terra e hanno decimato il genere umano. Questi alieni, se visti con gli occhi dagli esseri umani, spingono la nostra specie al suicidio. A parte alcuni soggetti che, anziché suicidarsi, presi dal delirio cercano di fare in modo che altri umani che in un qualche modo si sono salvati, vedano gli alieni e si suicidano.

Nel 2018 il romanzo è stato trasposto in un film distribuito da Netflix, sempre dal titolo Bird box, con la regia di Susanne Bier, una regista danese famosa per lo più in patria, con protagonisti, fra gli altri, Sandra Bullock e John Malkovich, che non hanno bisogno di presentazioni e che riprende abbastanza fedelmente il romanzo originale.

Questo per fare l'esperto, ma in realtà io non ho letto il libro e non sapevo dell'esistenza della pellicola del 2018.

mercoledì 19 luglio 2023

Tyler Rake 2

 

Facciamo una premessa. Non stiamo parlando di cinema d'autore, ma di cinema di genere anzi, in questo, caso, di un genere particolare, il cosiddetto "cinema da menare" che, se vogliamo, per i puristi non è proprio il massimo. E, per di più, parliamo anche di un film prodotto da una società di streaming e distribuito solo in streaming. Un film, quindi, che al cinema non ci è nemmeno arrivato. Ebbene, detto questo, non resta che dire che Tyler Rake 2 è un grande film. Senza pretese, eh!

Già il primo capitolo era stato un ottimo lavoro e qui siamo rimasti sullo stesso livello. Magari leggermente sotto, ma siamo lì. Sempre fatte le dovute precisazioni.

In questa pellicola, così come in quella precedente, non c'è niente di più di un massiccio Chris Hemsworth che picchia o spara o fa entrambe le cose dall'inizio alla fine. E un po' le prende anche, ma sono di più quelle che prendono gli altri, quando si ha a che fare con Tyler Rake. Questo film non vuole essere niente di più, ma ci riesce bene.

lunedì 17 luglio 2023

Notte dei coltelli

Era il lontano 1982 quando l'archeologo e antropologo Steve Rune Lundin, poi noto col nome d'arte di Steven Erikson e l'amico Ian Cameron Esslemont archeologo pure lui iniziarono a elaborare un'ambientazione fantasy per giochi di ruolo. Ai tempi avevano rispettivamente 23 e 20 anni. Dopo 4 anni l'ambientazione era diventata sempre più ampia e articolata e i due futuri scrittori avevano provato a ricavarci una sceneggiatura per un ipotetico film, che chiamarono I giardini della Luna. Tuttavia chi poteva essere interessato a una sceneggiatura del genere edita da due perfetti sconosciuti? E infatti il tentativo fallì. Ma questo non arrestò l'elaborazione dell'ambientazione e non fermò le ambizioni dei due aspiranti scrittori che, anzi, decisero di iniziare a scrivere ciascuno una serie di romanzi ambientata nel complesso mondo che avevano inventato.

Il più veloce dei due a pubblicare il primo romanzo fu certamente Erikson che nei primi anni '90, basandosi sulla stessa bozza di sceneggiatura, scrisse I giardini della Luna, primo romanzo della sua serie che poi chiamerà The Malazan Book of the Fallen, Il Libro Malazan dei Caduti. Ma siamo ancora agli albori di quello che sarebbe successo, perché Erikson riuscì a far pubblicare il suo libro solamente nel 1999.