Il blog è momentaneamente in pausa causa impegni personali, spero che i miei assidui lettori non si siano preoccupati troppo. Siete sempre nei miei pensieri e appena possibile scriverò nuove recensioni.
Intanto riprendo con questa, che a sua volta è il ritorno a un fumetto di Dampyr, la cui ultima recensione risale al n. 236, del novembre 2019. Una vera e propria era fa. Per dire, non c'era ancora stato nemmeno il Covid!
E questo ritorno alla serie Dampyr arriva con un'occasione particolare, il n. 301, che rappresenta una sorta di nuovo inizio, un nuovo inizio, però, nel solco della tradizione.
Uno dei motivi per cui mi sono innamorato di questo fumetto, oltre alle tematiche in sé, che mi sono sempre piaciute e mi è sempre piaciuto il modo di affrontarle, è la serrata continuity. Dampyr è un fumetto che nel corso degli anni ha portato avanti una serie di macrotrame piuttosto complesse, che si sono dipanate negli albi regolari e anche negli altri albi, andando a costituire un complesso mondo narrativo estremamente dettagliato.