Dizionario

Nel gergo degli esperti di cinema spesso si utilizzano dei termini, in genere di origine inglese, che non tutti sempre conoscono. Alcuni sono facili e di uso comune e consolidato, mentre altri sono specifici per gli addetti ai lavori. Così tutti sanno cosa s'intenda per sequel, ma è un po' più difficile che conoscano la parola mockumentary.
Visto che io sono un dilettante, da dilettante ho pensato bene di mettere nel blog questo piccolo dizionario dei termini utilizzati nelle recensioni.

Blockbuster Si dice di un film che ha riscosso un grande successo di pubblico e commerciale e che, in genere, ha come obbiettivo proprio la diffusione popolare. Esempi? Basta guardare il botteghino...

Cinecomics Sono film tratti da fumetti (comics in inglese) e che hanno come protagonisti dei supereroi. Qualche esempio? Non serve, basta guardare la programmazione di qualsiasi multisala.

Cinema di genere Si tratta di una cinematografia che si rifà a generi stereotipati e con un pubblico popolare, in contrapposizione col cinema d'autore, che invece vuole essere più colto e di maggiore qualità. Ad esempio ricadono nel cinema di genere le pellicole del cosiddetto spaghetti western.

Citazionista Si dice di un'opera di qualsiasi tipo che cita altre opere, cioè inserisce elementi di opere precedenti. Non si tratta di plagio, ma riferimenti voluti. Es.: Ready player one è un film citazionista, in quanto, pur uscito nel 2018, contiene innumerevoli citazioni di opere degli anni '80. L'episodio dell'albergo non è copiato dal film Shining, ma ne è volutamente un omaggio.

Cliffhanger Non è la famosa pellicola con Sylvester Stallone ambientata nelle Montagne Rocciose, ma girata a Cortina d'Ampezzo. Si tratta di una tecnica narrativa utilizzata per aumentare la tensione e le aspettative, in cui alla fine di un episodio (film, serie TV, racconto, romanzo, fumetto, ecc.) la narrazione rimane in sospeso. Spesso con un personaggio principale che rischia di morire, ma si saprà se riuscirà a salvarsi solamente nell'episodio successivo. Charles Dickens era celebre per l'uso di questa tecnica nelle sue storie seriali. Cinematograficamente parlando, il finale di Avengers: Infinity War è un cliffhanger clamoroso.

Climax Termine di origine greca che rappresenta un processo che va in crescendo o, in letteratura, una figura retorica consiste nell'inserire più elementi di intensità crescente. Nella narrativa di tutti i tipi viene utilizzato per indicare il punto di svolta in cui la tensione ha raggiunto l'apice massimo. Anticlimax è la figura retorica opposta in cui la gradazione è negativa. In narrativa a volte s'intende per identificare un punto della trama in cui ci si aspetterebbe il climax (inteso come culmine) e invece la tensione precipita a causa di una scelta stilistica.
 
Continuity In una serie di film, in una serie TV, in un fumetto o in una serie di romanzi rappresenta la coerenza della trama con quella degli altri episodi della stessa serie. Es.: i film della Marvel sono in continuity fra loro e formano il Marvel Cinematic Universe che, però, non è in continuity con i fumetti degli stessi personaggi e rappresenta di fatto un altro universo narrativo.

Crossover Termine utilizzato per lo più nei fumetti, ma traslato anche al cinema o nelle serie TV, che indica l'unione di due o più ambientazioni con una trama che si sviluppa su più collane. E.: gli albi 371 di Dylan Dog e 219 di Dampyr contengono un crossover, ossia una storia che unisce le ambientazioni delle due serie e si svolge in entrambe, iniziando nelll'albo regolare di Dylan Dog e terminando nell'albo regolare di Dampyr.

Cult Termine ormai di uso comune che indica un'opera che risquote un successo di lunga durata, soprattutto per quanto riguarda gli appassionati del genere, tanto da diventare iconica. Il successo in molti casi può anche non essere stato immediato. Se si tratta di una pellicola generalmente viene chiamata cult movie. Es.: Blade Runner o Apocalypse Now possono essere considerati un cult movie.

Deus ex machina Espressione latina che deriva dal greco antico e viene utilizzata per indicare un personaggio, un evento, un espediente, che all'improvviso risolve tutti gli intrecci di trama. Un esempio famosissimo e che tutti conoscono di deus ex machina è la Fata Turchina in Pinocchio che, quando serve, arriva all'improvviso e risolve i problemi del protagonista.

Distopia Termine che ha un significato opposto a quello di utopia e rappresenta una realtà in cui gli aspetti negativi sono portati all'estremo. Es.: il film Metropolis di Fritz Lang descrive una società che rappresenta una tipica distopia.
 
Flashback Termine utilizzato in genere in inglese, che in italiano sarebbe analessi e che prevede il racconto di avvenimenti importanti del passato, inseriti durante la narrazione attuale. Il suo opposto è il flashforward (o prolessi). Spesso viene utilizzato, ad esempio, come espediente narrativo per raccontare la storia di qualche personaggio magari dopo che è già stato presentato. In questo caso il flashback, quindi, è un modo per fare un approfondimento, perché magari descrive un evento del passato che spiega il comportamento presente di un certo personaggio.

Flashforward Termine utilizzato in genere in inglese (comune anche nella forma flashfuture), che in italiano sarebbe prolessi e che prevede l'anticipazione di eventi futuri, inseriti durante la narrazione attuale. Il suo opposto è il flashback (o analessi). Spesso il flashforward viene inserito per mostrare le conseguenze, in un futuro più o meno lontano, di azioni che vengono compiute dai personaggi durante la narrazione presente. A volte il flashforward viene inserito tramite delle visioni o dei sogni.

Found footage Si tratta di un termine utilizzato in ambito cinematografico e riguarda una pellicola realizzata riassemblando e rielaborando pellicole che sono state ritrovate (vere o finte che siano). Es.: Cloverfield è un film found footage (cioè un video ritrovato, in questo caso riproposto interamente e ovviamente finto).

Franchise E' un marchio sfruttato ripetutamente dall'industria dell'intrattenimento. Ad esempio quello di Star Wars o degli Avengers sono dei franchise molto riusciti.

In medias res Locuzione latina utilizzata per la prima volta da Orazio, indica una narrazione che entra direttamente nel vivo della vicenda, con gli avvenimenti già in corso e senza preamboli. Es.: il film Inception di Christopher Nolan ha un tipico inizio in medias res. Le spiegazioni su ciò che sta avvenendo verranno fornite allo spettatore solamemente in un secondo momento.

Mockumentary Cinematograficamente è un falso documentario ossia un'opera di finzione girata come se si trattasse di un documentario, ma ciò che viene riproposto non è reale. Es.: The Blair Witch Project è un film realizzato come se fosse un documentario, ma in realtà i fatti girati sono interamente falsi (in questo caso si tratta anche di un video ritrovato, si veda al riguardo la definizione di found footage).

Mumblecore Ricade in questa definizione una pellicola a bassissimo budget che si basa su sceneggiature improvvisate e, anche se non necessariamente, attori non professionisti o almeno poco conosciuti. In queste pellicole indipendenti tutto è incentrato sui dialoghi fra personaggi solitamente post-universitari e in genere le scenografie sono reali e non ricostruite.

Nomen omen E' un modo di dire di origine chiaramente latina la cui traduzione letterale sarebbe "il destino nel nome" e che, praticamente, significa "di nome e di fatto". Basato sulla credenza degli antichi romani che il nome di una persona contenesse anche la sua storia, passata e futura, viene utilizzato per riferirsi a quei personaggi il cui nome racchiude anche la funzione all'interno della trama, oppure ne descrive il comportamento.

Overacting Termine non facilmente traducibile in italiano utilizzato per descrivere una recitazione sopra le righe ed esagerata. Tendenzialmente ha un'accezione negativa, ma a seconda del contesto può essere utilizzato anche in senso positivo. Es.: nel film Ace Ventura e in molte altre pellicole Jim Carrey recita volutamente in overacting.
 
Quarta parete Terminologia che deriva dal teatro, dove la quarta parete sarebbe un muro immaginario che separa il palcoscenico dalla platea. Un attore rompe la quarta parete quando, ad esempio, parla col pubblico. In generale questa locuzione (rompere la quarta parete) è stata estesa anche al cinema e non solo. Es: il personaggio della Marvel Deadpool rompe spesso la quarta parete, sia al cinema, sia nei fumetti.

Physique du rôle Locuzione francese, che curiosamente in Francia è più diffusa nella forma physique de l'emploi e che, soprattutto nel cinema identifica un attore o un'attrice che esteticamente raffigura perfettamente il personaggio che sta interpretando. Per fare un esempio, Christopher Lee, celebre attore del 1922 deceduto nel 2015, che ha recitato in quasi 200 pellicole e svariate serie TV, ha spesso interpretato il ruolo del malvagio in film dell'orrore, spessissimo il vampiro, proprio perché aveva il cosiddetto physique du rôle per questa parte.

Prequel Un film, un opera letteraria o altro che, seppur prodotto/pubblicato dopo, descrive le vicende che si sono svolte prima di un'altra opera. Es.: The Ring 0 è il prequel di The Ring.

Reboot Termine utilizzato molto spesso nella cinematografia, ma anche nei fumetti e che indica la riscrittura totale o parziale di un'opera dall'inizio, con tutti i personaggi e le vicende che ripartono da zero, in una nuova continuity. Es.: The Amazing Spider-Man e il recente Spider-Man: Homecoming sono entrambi dei reboot del primo Spider-Man di Sam Raimi, in quanto tutte le vicende ripartono dall'inizio e non vi è alcun legame di continuity fra le tre pellicole.

Remake S'intende per remake il totale rifacimento di un'opera, generalmente cinematografica. Il remake può essere più o meno fedele all'originale, anche in virtù dell'epoca in cui viene riscritto. Es.: Vanilla sky, film americano con Tom Cruise, è il remake di Apri gli occhi, film spagnolo prodotto pochi anni prima. Entrambi i film hanno la stessa attrice protagonista.

Requel Tecnicamente è un misto fra un reboot e un sequel. In pratica si tratta di un'opera che, pur essendo un sequel, di fatto può essere considerata un reboot. Il requel è quindi in continuity con l'opera originale, cosa che, invece, non è detto che avvenga col reboot. Es.: Il Corvo 2 è un requel de Il Corvo.

Sequel Si dice di un'opera posteriore a un'altra della quale continua la narrazione delle vicende di alcuni personaggi. Alcuni chiamano threequel il sequel di un sequel. Es.: Aliens - Scontro finale è il sequel di Alien.

Show, don't tell Si tratta di una sorta di raccomandazione, la cui traduzione in italiano (mostra, non raccontare) è ugualmente fedele, tuttavia viene spesso utilizzata in inglese, in quanto l'origine dellespressione è anglosassone. S'intende come tecnica che per rivelare e far conoscere un personaggio predilige l'azione e i dialoghi alle spiegazioni e ai commenti. Es.: nei suoi romanzi Steven Erikson fa largo uso della tecnica show, don't tell.

Sidequel E' un'opera prodotta dopo un altra, ma che descrive degli eventi che si svolgono contemporaneamente. 300 - L'alba di un impero è in sidequel di 300.

Sospensione dell'incredulità Si ha quando il lettore o lo spettatore guardano un'opera di fantasia e sospendono il proprio spirito critico per evitare di soffermarsi su incongruenze e altri errori di trama. In sostanza si accettano cose impossibili, ma che comunque risultano accettabili nell'ambientazione in cui si svolge la trama. Es.: Quando guardiamo Superman sappiamo benissimo che non possono esistere alieni dall'aspetto umano e dai poteri di Clark Kent, ma l'accettiamo in quel contesto.

Spin-off E' un'opera derivata da un'altra che utilizza come protagonisti dei personaggi che nella trama della storia principale erano secondari. Es.: Il cartone animato I Dalton è uno spin-off del celebre Lucky Luke.

Spoiler Si tratta di un testo che anticipa la trama o una parte della trama di una qualche opera di finzione. Uno spoiler, più o meno clamoroso, può essere contenuto in una recensione, in un commento, in un trailer, ecc. Anche una locandina, ad esempio, può spoilerare gli eventi di un film, perché potrebbe far vedere un'immagine che rivela il fulcro del film stesso.
 
Team-up Termine che nasce in ambito fumettistico e rappresenta l'incontro temporaneo di due o più personaggi che normalmente non si incontrano all'interno della stessa collana. Es.: nello Speciale n. 2 del fumetto Dragonero sono presenti anche i personaggi Zagor e Cico, normalmente presenti nella serie Zagor. Quando la trama si sviluppa in più serie si parla di crossover.
 
Trait d'union Letteralmente è una lineetta che unisce due parole. In senso figurato si utilizza per indicare un personaggio, un elemento, un episodio o altro che rappresenta un legame fra due cose (fra due trame, due episodi, due opere, ecc.)

Ucronia Rappresenta una storia alternativa, in quanto ipotizza che avvenimenti reali del passato si siano svolti diversamente, modificando il corso della storia rispetto a come lo conosciamo. Es.: La svastica sul sole è un tipico romanzo ucronico.
  
Villain Non è altro che il cattivo, il malvagio, di un'opera basata su una storia inventata. Molto spesso si tratta di un personaggio stereotipato, indispensabile per giustificare la trama stessa e senza possibilità di redenzione. Es.: Nel secondo film degli Avengers, Ultron svolge il ruolo di villain.

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