giovedì 17 maggio 2018

L'arte della guerra - Dragonero n. 60

Eccomi qua, non mi sono dimenticato. E' che per fare le recensioni ci vuole tempo.
La guerra delle Regine Nere è ormai arrivata al quinto albo e gli eventi si susseguono in maniera frenetica. I personaggi, separati già da diversi albi, agiscono su diversi fronti e la guerra non lascia tregua.
Quest'albo riprende tutte le trame lasciate in sospeso nell'albo precedente. Abbiamo il pericoloso e improbabile viaggio di Ian alla ricerca dei draghi senzienti, Myrva con gli altri Tecnocrati e i nani impegnati in battaglia...

e Sera impegnata nel suo percorso di crescita. Non mancano anche vignette dedicate a Gmor (per la verità poco presente in quest'albo. Ecco, forse fino ad ora la guerra della Regine Nere ha visto scarsamente protagonista il compagno orco di Ian), agli scout, al principe diventato nuovo imperatore dell'Erondar e alle stesse Regine Nere.
Inevitabilmente sviluppare così tante trame (e molte vengono solamente accennate o addirittura sottintese!) comporta che a ciascuna di esse sia dedicata spesso solo qualche manciata di pagine, ma, anche volendo, non credo che si potrebbe fare diversamente, a meno di non fare albi più grossi o far durare molto di più questa saga già molto lunga. Eppure, malgrado le poche pagine a disposizione, l'evoluzione degli eventi rimane avvincente e, soprattutto, non mancano interessanti sviluppi dei personaggi.
Ad esempio troviamo protagonista nella stessa linea narrativa di Ian Fem/Morvana, personaggio che sicuramente può portare allo sviluppo di trame valide e che è senza dubbio interessante approfondire. Ho trovato, infatti, valide le vignette dedicate a lei, al suo rapporto con Ian, con Ausofer e anche con sé stessa e cosa è diventata. Anzi, direi che in quest'albo, nella linea narrativa di Ian, è Fem/Morvana (anzi, dopo quello che abbiamo letto in questo albo, potremmo chiamarla semplicemente Morvana. Chissà, però, se esiste ancora qualcosa di Fem) a essere protagonista.
Non posso non definire importante anche l'evoluzione di cui è stata protagonista Sera che ora è un personaggio molto diverso da come poteva essere fino a pochi mesi fa. Forse Sera è il personaggio che ha avuto l'evoluzione più importante in seguiti agli eventi della guerra delle Regine Nere. Mi piacerebbe che prima della fine della saga venisse approfondito cosa pensi Sera delle Regine Nere, dato che, in teoria, i suoi principi dovrebbero essere più vicini a quelli degli attuali avversari che a quelli dell'Impero!
Peccato non poter vedere all'opera i vari scout, ma le pagine restano sempre meno di cento, non ci può essere spazio per tutto.
Complimenti al disegnatore Fabio Babich. Prima d'ora che io ricordi aveva solo disegnato alcuni episodi degli albi 40 e 41. Per la prima volta regge sulle sue spalle un intero albo regolare e dimostra di esserne perfettamente in grado. Riescono molto bene sia le vignette d'azione e di guerra (belli i nani in combattimento) sia i paesaggi e gli scenari che rompono la gabbia bonelliana (vero punto di forza di questa saga), sia le altre vignette più di dialogo o, comunque non d'azione. Mi ripeterò, ma continuo a pensare che Dragonero abbia complessivamente il miglior parco disegnatori d'Italia.
Un po' ingannevole la copertina, che a suo modo è uno spoiler (per modo di dire).
Da come si stanno sviluppando gli eventi, mi aspetto un crescendo nel prossimo albo e nei successivi.

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