06 gennaio 2025
Ma chi ti conosce?
Si, d'accordo, questa è una commedia romantica e forse in questo blog non ci sta tanto bene, ma io recensisco quello che mi pare, anche le commedie romantiche, se mi capita di vederle.
Ma chi ti conosce? è un film che di fatto mette in scena una favoletta, una di quelle pellicole che di solito si producono negli Stati Uniti e che di norma escono nel periodo natalizio. Quindi niente di male se per una volta l'hanno fatta in Italia.
La trama in breve, che poi è tutto più o meno nel trailer.
Nel 1277 una dama e un cavaliere, dentro un castello sotto assedio, subito prima di essere conquistato, si promettono amore eterno, giurando di cercarsi reciprocamente negli anni a venire.
Ai giorni nostri Silvia (Simona Tabasco) è un'affermata violinista in carriera e in procinto di sposare un collega pianista (Ernesto D'Argenio). La sua vita è perfetta, se non che continua a sognare delle immaginarie vite passate nelle quali incontra e ama sempre lo stesso uomo. Alessio (Antonio Folletto) è invece un muratore romano che lavora per l'impresa edile dello zio (Vito). Mentre la vita di Silvia è inquadrata e razionale, Alessio è sconclusionato e trascorre le sue giornate seducendo donne molto più mature di lui.
Quando Silvia casualmente vede Alessio fra i muratori che stanno ristrutturando la casa che il fidanzato ha comprato per entrambi, lo riconosce subito come l'uomo che vede nei suoi sogni. All'istante i due entrano in connessione e da quel momento l'uno inizia a sentire i sentimenti dell'altra e viceversa. Solo che Silvia e Alessio sono agli antipodi e nessuno dei due ha la minima intenzione di stravolgere la propria vita e così iniziano a cercare insieme la soluzione per rompere l'incantesimo che li unisce da secoli. Solo che...
Insomma, dai, la storia è più o meno questa e più o meno sapete già come andrà a finire (che poi basta guardare anche la locandina). Da un film come questo non ci si aspetta certo un colpo di scena e, anzi, lo si guarda apposta per vedere quello che ci si aspetta.
Al netto di qualche banalità di troppo e qualche forzatura o semplificazione evitabile, la trama ha anche una sua anima e procede senza particolari scossoni verso il finale prevedibile e voluto. Ma chi ti conosce? non è solo un film romantico, ma anche una commedia e infatti si ride anche. Per la verità mai con risate sguaiate, perché lo scopo della pellicola non è quello, ma il film si guarda con la leggerezza adatta a questo tipo di storia.
A essere sinceri più che dalla trama, l'intera pellicola viene sorretta dai due attori principali, i belli e bravi Simona Tabasco e Antonio Folletto, che senza mai andare in overacting riescono a riempire la scena e dimostrano anche un'alchimia non da poco, tanto che non mi dispiacerebbe di vederli ancora insieme, magari dovendo sostenere una trama un po' più impegnativa.
Con tutti i limiti che può avere un film come questo, credo che alla fine tutti i problemi siano riconducibili alla scrittura, in alcuni casi un po' troppo debole. Francesco Fanuele, infatti, che è regista, ma anche sceneggiatore, troppo spesso sceglie le scorciatoie più facili e banali (quando ad esempio nella sagra paesana viene trasmessa la canzone Reality de Il tempo delle mele). O tutto il finale, quando effettivamente arrivano le prime e uniche complicazioni, ma anche qui una scrittura affrettata finisce per banalizzare e semplificare (senza spoiler, che sono odiosi anche in un film come questo, come Silvia riesce a rompere l'incantesimo proprio non ci sta). Ma Fanuele è fortunato, perché le debolezze sono tutte ampiamente mascherate dalle doti di Simona Tabasco e Antonio Folletto.
Alla fine il film non è niente di ché, ma se volete una favoletta romantica e prevedibile, le aspettative non sono deluse. Ma non aspettatevi altro.
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